Acquisto auto incidentate

Rischio Alluvione a Vicenza Cosa Rischia la Tua Auto Dopo il Disastro?

Durante i primi giorni di marzo si stanno verificando forti precipitazioni e grandi rischi di alluvione nelle zone di Vicenza e dintorni nel Veneto, ormai luoghi considerati ad alto rischio sia per abitazioni sia per veicoli;

Perde valore la mia auto?

Le auto dopo una alluvione perdono valore e hanno bisogno di riparazioni importanti con costi molto elevati dato che nella maggior parte dei casi si è costretti alla sostituzione di parti importanti.

Acquisto auto alluvionateCosa rischia la mia auto? 

Un’auto coinvolta in un’alluvione può subire una serie di danni devastanti, influenzando diverse parti cruciali del veicolo. Vediamo i principali danni causati da un’alluvione e le possibili conseguenze.

1. Danneggiamento del Motore, elettrico o termico:

L’acqua, durante l’alluvione, entrando nel sistema di alimentazione può arrecare danni irreparabili e compromettere seriamente aspirazione d’aria del motore, portando a costose riparazioni o addirittura alla necessità di una sostituzione, ma crea anche grossi problemi alle preziosissime batterie delle auto elettriche che possono subire danni irreparabili

2. Problemi al Sistema Elettrico:

I componenti elettrici dell’auto, come il sistema di avviamento, l’impianto elettrico e i sensori sono vulnerabili all’acqua e il loro danneggiamento può causare malfunzionamenti critici, richiedendo interventi specializzati per ripristinare la normale operatività dell’auto.

3. Danneggiamento dell’Interno dell’Auto:

L’infiltrazione di acqua nell’abitacolo può danneggiare sedili, tappeti, pannelli delle porte e altri componenti interni, che non solo compromettono l’aspetto dell’auto, ma posso anche portare a problemi di muffa e cattivi odori, rendendo l’ambiente poco igienico.

4. Corrosione di Parti Metalliche:

La corrosione rappresenta un pericolo a lungo termine, specialmente per parti metalliche come il telaio, le sospensioni, freni e trasmissione; con questi danni c’è una seria possibilità di alterare l’integrità del veicolo rischiando di compromettere la sicurezza e richiedendo così interventi sostanziali.

Dopo un’alluvione, è fondamentale affidarsi a professionisti per una valutazione accurata dei danni e determinare se l’auto può essere riparata in modo sicuro e efficace, venduta o rottamata

Auto Elettrica Come trovare le Migliori Colonnine di Ricarica

La scelta della colonnina giusta può influenzare l’esperienza complessiva di ricarica e la convenienza del tuo viaggio.

Ecco a te 3 consigli su come individuare le migliori colonnine di ricarica per la tua auto elettrica.

1. Ricerca Online:

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Utilizza le piattaforme online dedicate alla mobilità elettrica, come app e siti web specifici, per individuare le colonnine di ricarica nella tua zona. Questi servizi forniscono informazioni in tempo reale sulla disponibilità, i tipi di connettori e i costi associati alla ricarica.

2. Reti di Ricarica Pubblica:

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Utilizza preferibilmente colonnine di ricarica fornite da reti di ricarica pubblica ben consolidate. Aziende rinomate nel settore, come Tesla Supercharger, Enel X, offrono soluzioni affidabili con una copertura estesa, garantendo una maggiore facilità nel pianificare i tuoi viaggi.

3. Costi e Tariffe:

Esamina la struttura dei costi e delle tariffe associate a ciascuna colonnina. Alcune potrebbero addebitare una tariffa fissa, mentre altre potrebbero variare in base al tempo di utilizzo o alla quantità di energia consumata. Utilizza la soluzione che si adatta meglio alle tue esigenze e al tuo stile di guida.

Conclusioni:

Scegliere le migliori colonnine di ricarica per la tua auto elettrica richiede un po’ di ricerca, ma investire tempo in una pianificazione accurata può migliorare notevolmente la tua esperienza di guida elettrica. Assicurati di essere sempre informato sulle opzioni disponibili nella tua zona e sii preparato per ogni viaggio, garantendo una ricarica agevole e senza intoppi.

Ricorda di leggere le recensioni degli utenti su varie colonnine, le esperienze degli altri conducenti possono offrire preziose informazioni sulla qualità del servizio, la manutenzione delle colonnine.

Articolo di E. Bianchi

E’ proprio così semplice trasportare le auto incidentate?

Trasportare autovetture comporta il rispetto di una serie di normative piuttosto severe: innanzi tutto distinguiamo tra Soccorso Stradale e Trasporto di Auto incidentate.

Il soccorso stradale viene effettuato da Carri Attrezzi omologati per come Veicoli ad uso speciale per Soccorso Stradale che solitamente operano nel raggio di un centinaio di chilometri dalla propria sede.
Il loro compito è soccorrere veicoli guasti o incidentati, o comunque impossibilitati a circolare, e trasportarli dal luogo in cui si trovano in una officina o un luogo di custodia il più vicino possibile.

Il trasporto con Carro Attrezzi prevede la possibilità di trasportare veicoli molto danneggiati, il che necessita una preparazione ed una capacità da parte dell’autista/operatore nel gestire e caricare/scaricare veicoli che, privati della manovrabilità e sicurezza intrinseca di un veicolo integro, devono essere trattati con le competenze e le attenzioni previste dalla normativa.

L’attenzione alla sicurezza in tutte le fasi del trasporto (dalla movimentazione all’attenzione alla dispersione di liquidi inquinanti o infiammabili) è prerogativa delle aziende che lavorano seriamente con rispetto per il cliente servito e per l’ambiente.

Il trasporto su lunghe distanze in genere viene effettuato con dei veicoli appositi, chiamati “bisarche”, i quali possono trasportare più veicoli nello stesso carico e ammortizzare così i costi singoli di trasporto.
Non tutte le bisarche possono trasportare veicoli non marcianti, in quanto per caricarle è necessario un verricello e non tutte lo hanno installato.

Tuttavia qualora il veicolo abbia ruote bloccate o mancanti è necessario ricorrere comunque ad un Carro Attrezzi, ma in questo caso però non potrà essere il Carro Attrezzi omologato per il Soccorso Stradale, ma dovrà essere un veicolo apposito omologato per il trasporto merci, (quindi con tutte le caratteristiche previste dal cds riguardo massa a pieno carico, cronotachigrafo, ecc).

I questi ultimi casi i costi di trasporto lievitano notevolmente anche in funzione della distanza percorsa.

In ultimo è da sapere che l’eventuale trasporto di vetture radiate dal PRA non segue la normativa di trasporto dei veicoli ma la più stringenti e relativa ai Rifiuti Speciali.

Articolo di E. Bianchi

Come Mantenere in Buono Stato la Batteria di un Auto Elettrica

Le auto elettriche stanno rapidamente guadagnando terreno sul mercato automobilistico, offrendo una soluzione sostenibile per la mobilità. Una componente chiave di queste vetture è la batteria, responsabile dell’alimentazione del motore elettrico ed è importantissimo mantenere essa in buono stato è essenziale per garantire prestazioni ottimali e una lunga durata della vettura. Ecco alcuni consigli pratici per prendersi cura della batteria di un’auto elettrica.

  1. Carica con intelligenza:

Lo sapevi che caricare al 100% la tua auto può accelerare il processo di degradazione?

Quindi evita di caricare la tua auto elettrica al massimo della capacità ogni volta, la maggior parte delle batterie beneficia di una carica regolare tra il 20% e l’80% della capacità massima, ricorda anche che scaricare completamente può accelerare la degradazione della batteria nel tempo.

  1. Evita Temperature Estreme:

Le batterie delle auto elettriche e le temperature estreme non vanno molto d’accordo, se possibile, cerca di parcheggiare la tua auto in luoghi freschi durante l’estate e riparati dal freddo intenso durante l’inverno. Ricorda che alcuni veicoli elettrici offrono sistemi di gestione termica che aiutano a mantenere la batteria a temperature ottimali.

Se possibile, pianifica la ricarica durante le ore più fresche della giornata, caricare la batteria quando le temperature sono più basse può contribuire a ridurre lo stress termico sulla batteria e prolungarne la vita.

  1. Aggiorna il Software del Veicolo:

Molte case automobilistiche rilasciano regolarmente aggiornamenti software che includono miglioramenti per la gestione energetica e la salute della batteria, quindi assicurati di tenere il software della tua auto elettrica aggiornato per beneficiare delle ultime ottimizzazioni.

  1. Manutenzione Regolare:

Segui le indicazioni del produttore per la manutenzione regolare della tua auto elettrica, ispeziona la batteria e il sistema di ricarica secondo le raccomandazioni così da individuare eventuali problemi prima che si manifestino e diventino più gravi.

  1. Utilizza Caricatori di Qualità:

Quando utilizzi caricatori esterni, assicurati di utilizzare dispositivi di qualità raccomandati dal produttore del veicolo. Caricatori di scarsa qualità possono danneggiare la batteria nel tempo. (*)

Conclusioni:
Ricorda che molte auto elettriche forniscono strumenti digitali per monitorare lo stato della batteria, utilizza queste informazioni per prendertene cura e ricorda che se prevedi di non utilizzare l’auto elettrica per un periodo prolungato, assicurati di mantenere la batteria caricata, una batteria completamente scarica può subire danni irreversibili.

Seguendo questi consigli, potrai massimizzare la durata della batteria della tua auto elettrica e assicurarti di godere di prestazioni ottimali nel tempo. Mantenere la batteria in buono stato non solo beneficia la tua vettura, ma contribuisce anche alla sostenibilità e all’efficienza dell’intero veicolo elettrico.

 

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Articolo di E. Bianchi

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